
Dona ora Come riconoscerla e cosa puoi fare tu I dati ISTAT riguardo alla violenza sulle donne riportano come in Italia, nelquasi sette milioni di donne una su tre abbiano subito violenza almeno una volta nella vita. Come riconoscere una situazione di violenza domestica Attenzione: è importante saper distinguere una situazione di conflitto, da una di violenza. Comportamentali: ritardi o assenze dal lavoro, agitazione in caso di assenza da casa, racconti incongruenti relativi a lividi o ferite, chiusura, isolamento sociale. Fisici: contusioni, bruciature, lividi, fratture, danni permanenti, aborti spontanei, disordini alimentari. Come dovresti comportarti davanti a una donna vittima di violenza Le donne vittime di violenza sono reticenti a parlare della loro situazione per vergogna, per paura che il compagno lo venga a sapere, per timore di non essere credute o perché pensano che sia colpa loro. Già anche solo la tua vicinanza e solidarietà sono molto importanti. Quali sono i primi passi da fare nei confronti di una donna vittima di violenza? Fai domande per capire da quanto tempo avviene la violenza, se è aumentata nel tempo e nella gravità, se ci sono armi in casa. Cosa puoi aspettarti dal racconto di una donna vittima di violenza?
JoomShareBar Farmacie e farmaciste in agro contro la violenza alle donne. Ogni giorno nelle farmacie italiane entrano migliaia di persone di ogni razza, sesso e casta sociale e tra queste moltissime donne. Per entrare in farmaceutica basta un mal di capo o un piccolo malessere e non serve una grande causa o scusa per varcare la soglia. Una donna in difficoltà spesso non ha il alé di chiedere aiuto o peggiore si vergogna.